Mutuo Bancoposta

I servizi BancoPosta offerti dal gruppo Poste Italiane sono una valida alternativa al mercato bancario. Il nuovo strumento creditizio si chiama Mutuo BancoPosta e consente di ottenere una liquidità finalizzata all’acquisto o alla ristrutturazione del vostro appartamento visti gli incentivi governativi.

Per venire incontro ancora di più al cittadino, BancoPosta permette di scegliere il tasso di interesse applicato al mutuo. Tra fisso o variabile, in base ai calcoli della BCE o misto, sarete voi a scegliere. Interessante per gli indecisi sarà il tasso misto, che consentirà di cambiare idea tra tasso fisso o variabile dopo i primi due anni, dopo i primi 5 anni e dopo i primi 10 anni di piano di ammortamento regolarmente pagato,ricordiamo che il piano di ammortamento dura dai 10 ai 20 anni.

La nota dolente è il massimo importo erogabile, 600 Euro di spese accessorie, potendo finanziare solo il 65% del valore dell’immobile. Lo spread applicato è del 3,75%, anche quando è inferiore nel mercato, mentre con i tassi BCE sale del 4,40%.

Se scegliete il mutuo BancoPosta per ristrutturare un appartamento già di vostra proprietà, potrete finanziare il 100% dei lavori, se valgono meno del 40% del vostro immobiliare. Lo spread applicato è lo  stesso del mutuo per acquistare casa, ma non potrete scegliere il tasso della BCE. Anche le spese accessorie sono identiche al mutuo finalizzato all’acquisto, per un importo pari a 600 Euro.

Per ottenere il mutuo, sarà necessario un reddito continuativo da lavoro dipendente a tempo indeterminato. Avendo una garanzia di questo livello, il mutuo risulta abbastanza oneroso, soprattutto per lo spread applicato  tra le condizioni contrattuali. Inserire i riferimenti della BCE è sicuramente un gesto di trasparenza nei confronti dei clienti di Poste Italiane, che pagano uno spread maggiorato per la scelta di questo tasso di interesse.